1927 -2007, Sant’Angelo del Pesco celebra gli 80 anni del suo Monumento ai caduti.
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0 anni dall’Inaugurazione del Monumento ai caduti della Grande Guerra. Questa la celebrazione che vedrà impegnato Domenica 5 agosto, il Comune di Sant’Angelo del Pesco. È dal 1927 che , in piazza Caduti, su un alto piedistallo in pietra calcarea di stile classico si eleva, imponente, l’opera in marmo statuario “L’Angelo della Vittoria”. Il monumento commemorativo, lavoro dello scultore romano Ciocchetti, sta a simboleggiare il soldato morente sorretto da una figura alata, appunto la Vittoria. Lo smacco giocato dal destino in battaglia, viene eroicamente superato tramite la glorificazione del caduto nella Nike. “Il sacrificio e l’eroismo del soldato morto in difesa della Patria – afferma il critico, Prof. Carmelo Sassi - è anche un concetto legato al tragico trascorrere del breve arco terreno dell’uomo che celebra, in tale opera, il suo estremo trionfo”.
Un ricco cartellone di iniziative quello che, a partire dalle ore 10, 30 con la celebrazione della Santa Messa, aprirà il momento della memoria. Alle ore 11,15 è previsto, in Piazza Caduti, il coreografico ingresso della fanfara dei Bersaglieri della Brigata “Garibaldi” di Caserta, diretta dal Maestro Marco di Lucia. Alle ore 11,30 l’Esposizione sul monumento della bandiera dell’Associazione “Combattenti e reduci” da parte del bersagliere santangiolese più anziano, alle 11,35 il Saluto del sindaco Florindo Di Lucente. Alle ore 11.40 l’intervento del professore Cesidio Delle Donne dal titolo “Perpetuare la Memoria”. Attento custode delle tradizioni e dei fatti locali, il pubblicista Delle Donne si dipanerà sul filo del racconto che spazia dalla realizzazione del monumento, alle considerazioni socio – umane, fino alle sensazioni e all’ afflato che l’opera artistica intrattiene con i cittadini. Non mancheranno nella sua storia riferimenti ai Cavalieri di Vittorio Veneto. “Non può essere dimenticata – afferma il pubblicista – l’esemplare condotta in trincea e l’impiego a diretto contatto, con il nemico, dei cittadini che hanno contribuito alla vittoriosa conclusione della prima guerra mondiale nonché lo spirito e il significato morale dell’ordine cavalleresco”.
Proprio nella giornata del 5 agosto prossimo saranno insigniti dell’Ordine di Vittorio Veneto i cittadini di Sant’Angelo del Pesco: Domenico Borrelli (4 Giugno 1899), Carmine D’Abruzzo (15 Giugno 1881), Rocco D’Abruzzo (23 Marzo 1888), Antonio Del Peschio (3 luglio 1897), Palmerino Delle Donne (15 Marzo 1896), Florindo Di Lucente (24 Marzo 1894),Antonio Giampaolo (21 Maggio 1987), Antonio Lalli (9 Giugno 1890), Costantino Margotta (22 Luglio 1894), Francesco Melocchi (1 Maggio 1894), Alfonso Nucci Francesco (16 gennaio 1884) e Giuseppe Nucci ( 5 luglio 1894) che combatterono con decoro ed onore nella Guerra del 14-18.
Alle 11,55 il saluto delle autorità civili, militari e religiose presenti. Alle ore 12.30 la tradizionale deposizione della corona d’alloro presso il monumento ai caduti. Alle ore 12,35 chiusura della manifestazione. A seguire un breve concerto eseguito dalla fanfara dei bersaglieri con musiche bersaglieresche tipiche, ma anche con un repertorio di musica classica e leggera da Verdi e Rossini fino a Morricone . Nell’occasione sarà inaugurata la mostra fotografica e di disegno artistico “Storia e memoria” a cura di Oreste Di Cristino. Una rassegna d’arte digitale, un viaggio in bianco e nero con forza estetica e grande potere di attrazione, attraverso scatti di una Sant’Angelo del Pesco di ieri e di oggi.
La S.V. è invitata a partecipare. Si prega dare ampia diffusione all’iniziativa.
Sant’Angelo Del Pesco, 31 /07/07